L'Italia che innova nel campo del cloud computing
Il cloud computing sta diventando davvero una moda. La comodità di creare, editare, condividere file in mobilità senza la necessità di portarsi appresso vari tipi di supporti (cd, dvd, pen usb) è innegabile. BBox è una delle vie italiane al cloud, sviluppato da Nois3Lab, permette di avere una cartella condivisa tra più utenti. BBox è un programma molto riservato. Lui gira senza che voi ve ne accorgiate, e si occupa di prendere tutto il contenuto di una particolare cartella del vostro computer e di sincronizzarla con il server. Di fatto è un sistema per fare backup dei propri dati, con un paio di differenze significative.Ogni volta che salvate un file, anche se lo sovrascrivete, senza saperlo ne state salvando una nuova revisione, e quindi se foste pentiti della vostra modifica, potreste tranquillamente tornare indietro. Ma il vantaggio principale di BBox è quando lo usate in gruppo. In questo caso più persone potrebbero dover lavorare sullo stesso file all'interno della stessa giornata. Per non impazzire con dei nomi di file improbabili che sintetizzino tutte le varie versioni salvate, ci si limita a salvarlo con lo stesso nome, e la tecnologia che usa BBox si preoccuperà di dargli un numero progressivo, un segno dell'utente che ha effettuato la modifica e i dati temporali della stessa. Perciò oltre alla già menzionata possibilità di tornare indietro di versione, questa tecnologia permette di gestire i conflitti tra versioni di file. Quando si crea una sovrapposizione di nomi e il sistema non è in grado di decidere da solo se la vostra versione o quella sul server è quella più importante, vi chiederà di scegliere. La paura maggiore infatti negli odierni sistemi di cloud computing è quella di sostituire per un errore versioni più recenti di un file solo perché utilizziamo lo stesso nome. In questo caso la cronologia creata automaticamente consente di tener traccia delle modifiche effettuate. Il sistema è utile se non si sta' lavorando contemporaneamente sullo stesso file altrimenti le nostre ultime modifiche (e il nostro ultimo salvataggio) potrebbe non tener conto delle azioni dell'utente prima di noi, causando non pochi impicci. Bisogna ricordare che BBox è open source, aperto quindi a tutti i miglioramenti possibili da parte degli sviluppatori, per ora solo europei. A presto una versione d'oltreoceano? In ultima analisi BBox non vi impone nessuna struttura di cartelle astrusa, troppo ramificata o difficile da raggiungere. La cartella si usa come tutte le altre cartelle del Pc (o del Mac). Cloud computing per tutti insomma.
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