Due ricercatori dell'Advanced Computing Center dell'Università del Vermont, negli Stati Uniti, hanno sviluppato un sistema per misurare la felicità del mondo attraverso i contenuti immessi nel web.
Il matematico Peter Dodds e l’informatico Chris Danforth, entrambi ricercatori presso l’Advanced Computing Center dell’Università del Vermont, negli Stati Uniti, hanno sviluppato un sistema in grado, a loro dire, di misurare con una certa precisione il coefficiente di felicità globale. I due studiosi sono partiti dalla blogosfera, dai cinguettii di Twitter, dai thread dei forum on line, dai commenti sparsi qua e là in ogni angolo della Rete. Milioni di dati e informazioni, raccolte senza violare la privacy, assicurano Dodds e Danforth, dai quali si è potuto individuare il grado di felicità collettiva della popolazione statunitense.Il sistema ideato dai due ricercatori è in grado di intercettare tutte le frasi che iniziano con le espressioni «I feel» e «I’m feeling», quelle, cioè, che descrivono lo stato d’animo dei netizen che inseriscono in Rete le proprie parole. Circa 10 milioni i messaggi intercettati e analizzati, provenienti da 2,3 milioni di diari on line. A ogni termine, Dodds e Danforth hanno assegnato un punteggio da 1 a 10 come misura del grado di felicità (es. 8,72 per «paradise», 1,25 per «suicide»). La somma delle felicità individuali darebbe, quindi, il grado di felicità globale.Per i cittadini americani, il giorno più felice da 4 anni a questa parte è stato quello segnato dalla vittoria di Barack Obama alle presidenziali, mentre una delle giornate più tristi e cupe si è registrata poche settimane fa, quando è morto Michael Jackson.
Chi vuole conoscere il coefficiente di felicità globale registrato dal sistema in un determinato giorno, può recarsi sul sito We Feel Fine, realizzato da Jonathan Harris e Sep Kamvar dove troverà tutti gli incipit dei messaggi presi in esame.
Chi vuole conoscere il coefficiente di felicità globale registrato dal sistema in un determinato giorno, può recarsi sul sito We Feel Fine, realizzato da Jonathan Harris e Sep Kamvar dove troverà tutti gli incipit dei messaggi presi in esame.
Nessun commento:
Posta un commento