Scritta dall’esperto della sicurezza dei minori in rete, il
sanremese Mauro Ozenda con la pedagogista friulana Rosa Rita Formica
Un esperto della sicurezza dei minori in rete, il sanremese
Mauro Ozenda, ha scritto una fiaba educativa con la pedagogista
friulana Rosa Rita Formica. È edita da Edigiò “Un computer dal cuore
saggio” e la sua mission è l’uso consapevole dei dispositivi informatici
e di internet rivolta a scuola e famiglia.
Spiegano gli editori: «L’interazione di due mondi diversi, uno
tecnologico e l’altro educativo, in cui la fiaba assume un ruolo
importante per trasmettere contenuti seri con modalità leggere, semplici
e divertite vicine al linguaggio dei più piccoli. Si tratta di un testo
utile e veloce da fruire, corredato da un decalogo per Genitori e uno
per Bambini, su come utilizzare il web in modo efficace e soprattutto
sicuro. Il fine primario della fiaba non è creare allarmismo bensì
esaltazione delle potenzialità del Web, trasmissione di concetti
importanti quali il codice etico della Rete (Netiquette), indicazione
dei principali rischi/pericoli del mondo virtuale quali pedopornografia,
cyberbullismo, cyberdipendenza, sexting, protezione dati personali,
tutela della privacy e della reputazione online, truffe, gioco
d’azzardo».
Il protagonista è un computer saggio Lobsang, che un giorno perde la
memoria per l’ attacco massiccio e improvviso di una banda di terribili
virus. I suoi amici Carlotta e gatto Piombino, che con lui condividono
il pomeriggio, lo aiuteranno a trovare una soluzione . Un viaggio nel
bosco e sulla neve a contatto con la natura accompagnati da una nonna
giocosa, li condurrà a scoperte interessanti e alla vera soluzione del
problema. Nella fiaba esistono la Tecnologia, le nuove terminologie, ma
non vengono dimenticati il rumore, i profumi e i suoni della vita che
scorre tra i campi e tra gli alberi. Essi fanno eco, e parlano al cuore,
quanto le notizie e dati in tempo reale forniti dal web. La natura
stessa diventa protagonista importante e donerà attraverso un
personaggio singolare, le chiavi di lettura importanti per risolvere il
grosso problema di Lobsang, il computer saggio che perde i dati della
sua memoria ma non le emozioni che lo abitano. Nella vita vera si
trovano molte risposte emotive e del cuore che fanno proseguire il
futuro tecnologico su strade più sagge e vere. L’uomo e ogni relazione
umana non possono essere dimenticate e sostituite da un mondo virtuale,
seppur fonte di conoscenza. La realtà è ancora avere i piedi a terra e
sporcarseli, giocando davvero tra gli amici che sono una preziosa
palestra emozionale; è avere tra le mani un libro e sfogliare le sue
pagine. L’amicizia, la condivisione tra genitori e figli, l’amore per
gli animali, il sostenersi nella fragilità, il dialogo, la ricerca del
silenzio, il gioco all’aria aperta, camminare a piedi nudi su un prato
erboso, sono poi gli ingredienti che colorano la fiaba e la rendono
preziosa.
La fiaba si rivolge in particolare ai bambini della scuola primaria e
dell’infanzia e si propone come rampa di lancio per le nuove
generazioni ad un sano, sicuro, legale e consapevole utilizzo di
internet e tutto ciò che vi ruota attorno.
L’Associazione Mani Colorate (www.manicolorate.org) da tempo
impegnata su progetti formativi/informativi mirati a tutelare i minori
online, vista la valenza educativa della fiaba ha voluto, per volontà
del suo Presidente, Marco Canavese, concederne il patrocinio.
Alcune maestre hanno già ordinato la fiaba per i loro bambini
ponendosi l’obiettivo per il prossimo anno scolastico di seguire un
progetto educativo mirato all’uso sicuro e consapevole della Rete
dedicando del tempo alla lettura critica del testo in classe rendendo
gli stessi bambini parte attiva.
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