Il terremoto che è tornato a flagellare l’Emilia
nelle ultime ore, oltre ad aver causato nuove vittime e devastazioni,
ha mandato in tilt le comunicazione all’interno dell’area colpita, a
causa dei danni alle infrastrutture e del successivo sovraccarico nelle
reti, bloccate dalle numerose telefonate effettuate non solo per
richiedere soccorso, ma anche per avere informazioni sulla situazione di
amici e parenti. La reazione del popolo dei social
network non si è fatta attendere e su Twitter è stata lanciata la
proposta di aprire l’accesso alle reti Wi-Fi
private, permettendo così a chi necessita di comunicare con i propri
cari e ricevere informazioni ed aggiornamenti sulla situazione, di
connettersi ad internet tramite device mobili, liberando così gran parte
della banda occupata dal traffico dati sulle reti cellulari. L’appello è stato immediatamente
rilanciato anche sugli altri social, e numerose sono state le celebrità,
da Saviano a Di Pietro, che hanno utilizzato i loro profili su Facebook
e Twitter per diffondere la richiesta di aprire al pubblico la propria
connessione ad Internet. Anche la pubblica amministrazione sta
raccogliendo l’appello: il Comune di Bologna ha già provveduto a rendere
disponibile a tutti l’accesso al proprio sistema internet wifi, “Iperbole”, al quale da ora chiunque si potrà collegare senza password: “Una decisione presa – spiega l’amministrazione in una nota -
per migliorare le comunicazioni che, a causa del forte sisma che ha
colpito questa mattina l’Emilia, risultano essere difficoltose”. E per tutto il 29 maggio anch la rete
wifi VeniceConnected, del Comune di Venezia, sarà aperta senza alcuna
limitazione e senza alcuna verifica di accesso, per fare in modo che
tutto possano avere informazioni sul sisma che ha colpito l’Emilia. E’
quanto ha stabilito il direttore generale di Ca’ Farsetti, Marco
Agostini. “E’ doveroso – ha commentato il dg – che il
Comune, in questo momento particolare, metta a disposizione la sua
infrastruttura tecnologica per dare a tutti la possibilità di accesso a
Internet. Un modo per far sì che i cittadini e gli ospiti della città
siano in grado di tenersi costantemente informati e seguire l’evolversi
della situazione“.
Intanto anche Vodafone
ha reso disponibili le indicazioni su come rendere accessibile la
propria rete WiFi domestica permettendo a tutti di connettersi via
internet.
Nessun commento:
Posta un commento