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mercoledì 6 luglio 2011

32enne cuneese arrestato dopo aver adescato su internet un 13enne milanese


L'uomo si è finto una ragazza e, ottenute con l'inganno alcune foto che ritraevano il giovane nudo, lo ha minacciato per convincerlo a consumare atti sessuali

Il fatto di cronaca con un minorenne come vittima si è svolto tra Cuneo e Milano. In Granda infatti risiede Carlo Mauro, 32 anni, con precedenti, che dovrà ora rispondere di violenza sessuale aggravata dalla minore età del giovane. L'uomo, già condannato per detenzione di materiale pedopornografico, aveva contattato il ragazzo lo scorso dicembre su un social network spacciandosi per una ragazza. Con il tempo era riuscito a ottenere dal minore alcune immagini, in cui si mostrava nudo, che sono state usate poi come arma di ricatto. Nel frattempo il cuneese aveva rivelato la sua identità e iniziato a chiedere con insistenza un incontro.Inserisci link I due si sono visti per quattro volte nell'arco di quattro mesi, nella zona vicina alla stazione della metropolitana milanese di Romolo, durante i quali il tredicenne era stato spinto ad atti sessuali espliciti, senza però mai arrivare a un rapporto completo. Sempre più psicologicamente provato dagli abusi, il ragazzino ha iniziato a manifestare un comportamento anomalo che ha insospettito i genitori che hanno scoperto sul suo cellulare un sms del pedofilo. Il giovane ha così rivelato ai genitori le violenze e il ricatto a cui era sottoposto, e con loro si è rivolto al commissariato per sporgere denuncia. Venerdì scorso gli agenti si sono presentati nell'abitazione del 32enne e, dopo aver sventato un suo tentativo di fuga dal tetto della mansarda, lo hanno arrestato. In casa gli agenti hanno sequestrato un gran numero di video e foto pedopornografiche tra cui quelle di altri ragazzini che l'uomo potrebbe aver approcciato nella rete. Proprio per questo le indagini sono ancora in corso e potrebbero portare ad identificare eventuali altre vittime.

Fonte: Targatocn.it

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