Pagine

Visualizzazioni totali

Google Scholar

giovedì 18 giugno 2009

Film gratis in rete fino a 100 mila utenti al giorno


I siti internet www.vedogratis.com e www.vedogratis.biz sono stati posti sotto sequestro dalla polizia postale di Genova nell’ambito di una indagine sulla tutela del diritto d’autore.

I due siti internet, nati ad agosto 2008, consentivano agli utenti, tramite dei link alfanumerici ospitati nella pagina internet, di collegarsi ad altri siti dove si potevano vedere e scaricare film, comprese le prime visioni non ancora immesse nei circuiti di vendita a noleggio.Due cittadini sono stati denunciati. I proprietari, grazie al fatto che giornalmente dal sito passavano dai 20mila ai 100mila utenti, come rilevato dalla polizia postale, riuscivano a realizzare ingenti profitti in denaro. In particolare, il filmato poteva essere scaricato solo conoscendo il link e il numero identificativo, assegnato ad esempio dal sito di Hong Kong www.megavideo.com, al momento dell’immissione in rete. L’operatore che carica il film su questo sito è interessato alla pubblicazione del link che porta al film scelto, perché riceve i guadagni generati dalla pubblicità, calcolata in base ai contatti giornalieri.Con lo stesso schema, i proprietari di videogratis.com hanno guadagnato svariate migliaia di dollari. Il sito sequestrato dichiarava di non avere scopo di lucro ma ospitava dei banner pubblicitari con guadagni commisurati al numero di spettatori.

Fonte: Il SecoloXIX

1 commento:

  1. Non mi è molto chiara la legge oggi in ambito di link a materiale coperto da copyright.
    Secondo il decreto urbani del 2004 è reato.
    http://chartitalia.blogspot.com/2004/06/urbani-denunciato-per-violazione-del.html
    come per altri siti
    http://www.mondoinformatico.info/niente-streaming-su-mondoinformatico-linkare-materiale-protetto-da-copyright-e-reato_post-7559.html
    Mentre secondo una sentenza di gennaio 2008 sembra che il fatto non consista in un reato.

    http://www.ilsoftware.it/articoli.asp?id=4147

    in questo caso il tio è stato chius perchè il reato consisteva nel fato che loro mettevano il materiale protetto su siti quali megavideo ma se avessero messo solo i link come stanno facendo atualmente tanti siti era reato?

    RispondiElimina