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mercoledì 29 aprile 2009

L’influenza suina sfruttata per spam e registrazioni di domini pericolosi


Epidemie, catastrofi naturali e fenomeni di pura attualità sono tre argomenti molto apprezzati da spammer e cybercriminali, che non perdono mai tempo per tentare di sfruttare queste occasioni il più possibile, mettendo in crisi anche la sicurezza informatica.
Anche l’influenza suina (swine flu), che in questi giorni ha colpito il Messico e si sta diffondendo in gran parte degli Stati del mondo, si è rivelata un fenomeno che ha ispirato la fantasia di gente senza scrupoli che fa leva sull’ansia delle persone per costringerle ad effettuare azioni molto pericolose per la sicurezza personale, del proprio PC, e per la riservatezza dei dati personali.

In questi giorni circolano delle mail di spam che hanno come oggetto parole che fanno riferimento proprio all’influenza suina e uniscono questo fenomeno alla notorietà di personaggi famosi del mondo del cinema, della musica o dello spettacolo, che costituiscono sempre un grande richiamo nell’invio di posta indesiderata.

Tra gli oggetti possibili delle mail di questo tipo possiamo trovarne uno di questa lista:
First US swine flu victims.
US swine flu statisticsSalma Hayek caught swine flu.
Swine flu worldwide.
Swine flu in Hollywood.
Swine flu in USAMadonna caught swine flu!
Lo scopo delle mail è quello di suggerire dei fantomatici siti in cui si potrebbero acquistare farmaci per curare l’influenza suina. Naturalmente si tratta di siti fasulli e pericolosi, creati per vendere prodotti che nulla hanno a che fare con la malattia in oggetto e che sono illegali. Questi siti non devono essere visitati, perché con molta probabilità conterrebbero anche codice malevolo.
Contemporaneamente alla massiccia diffusione di spam di questo tipo i laboratori McAfee hanno registrato anche un aumento delle registrazioni di domini Internet che contengono parole che si possono ricollegare all’influenza suina. F-Secure ha messo online una lista di queste registrazioni sospette.


Fonte: oneitsecurity - Autore: Gianluca Ruini

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