Attenzione ai farmaci contraffatti venduti su internet. L’Aifa,
l’Agenzia italiana del farmaco, pubblica una guida che ci aiuti a
riconoscerli.
Contraffazione di borse,
abiti e accessori sono praticamente all'ordine del giorno, ma forse non
sapevate che questo è un problema che riguarda da vicino anche i farmaci,
principalmente quelli che possono essere acquistati online. Un giro di
affari di quasi 70 miliardi di euro l'anno, frutto di un commercio
"assassino" che distribuisce farmaci contraffatti o adulterati. Pillole per dimagrire, pasticche per potenziare le prestazioni sessuali, ma anche steroidi e vaccini: sono questi i farmaci contraffatti
che la gente acquista online sperando di curare o migliorare qualcosa
che non va bene, insomma prodotti "miracolosi" che in realtà si rivelano
veleni. Secondo le stime circa il 50% dei farmaci acquistati su internet, sono falsi o inefficaci.
A combattere il problema, che ormai ha assunto dimensioni molto preoccupanti, ci pensa l'Aifa, l'Agenzia italiana del farmaco, pubblicando una guida con l'obiettivo fare chiarezza sulla questione "farmaci contraffatti". Internet è ancora un contesto fondamentalmente
anarchico, per cui le autorità hanno qualche difficoltà a regolamentare
questo tipo di mercato in cui non esistono esplicite limitazioni.
L'Aifa, quindi, utilizza uno strumento trasversale per portare in primo
piano una questione che in molti ancora ignorano, e per consigliare ai
cittadini, ancora una volta, non solo di acquistare i farmaci in
farmacia, ma di assumere soltanto quelli consigliati dal proprio medico.
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