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mercoledì 2 marzo 2011

Asti: una settimana di incontri formativi da parte di 2 consulenti di Sanremo


Asti - Obiettivo primario del progetto “informi@moci” è quello di informare/formare e sensibilizzare genitori e docenti circa questa importante tematica che oggi sempre più coinvolge da vicino bambini e ragazzi. L’Associazione Mani Colorate di Imperia, presidente Marco Canavese, ha organizzato grazie alla fattiva collaborazione con il referente della sede di Asti, Piero Baldovino, una serie di incontri formativi sulle scuole della Provincia di Asti circa l’uso sicuro, sano, legale e consapevole delle nuove tecnologie. Obiettivo primario del progetto “informi@moci”, che vede il patrocinio della Questura e della Provincia, dell’Ufficio Scolastico Provinciale, dell’Unicef e del Soroptimist, dell'Osservatorio Nazionale Nuove Dipendenze, è quello di informare/formare e sensibilizzare genitori e docenti circa questa importante tematica che oggi sempre più coinvolge da vicino bambini e ragazzi. L’iniziativa in oggetto, rivolta in particolar modo agli insegnanti e ai genitori dei bambini della scuola primaria e secondaria di 1°grado si colloca in una prospettiva di reale prevenzione e di educazione all’uso corretto della rete da parte dei “nativi digitali”. “Internet è un mezzo con potenzialità incredibili – dichiara il dott. Francesco Contino, dirigente dell’ Ufficio Scolastico Provinciale di Asti – per la comunicazione, l’apprendimento, la veicolazione delle informazioni, delle conoscenze e per la costruzione del sapere, è quindi uno strumento che può essere di supporto, ausilio, divertimento per i ragazzi. E’ importante però saperlo utilizzare, impedirne un uso improprio per non incorrere in fenomeni di cyberbullismo, pedopornografia, e in altri pericoli che si incontrano navigando sul web. Quindi è altrettanto fondamentale che i docenti, come i genitori, nell’ambito del mandato educativo di loro competenza, siano in grado di tutelare i minori dai pericoli derivanti da un utilizzo inconsapevole della rete. Il progetto cui abbiamo aderito va nella direzione di una formazione consapevole sia dei ragazzi che utilizzano la rete, sia degli insegnanti e delle famiglie”. “Una ventina di istituti, 3500 alunni, un migliaio tra genitori e docenti coinvolti – afferma Piero Baldovino, Vice Presidente Nazionale Associazione Mani Colorate e coordinatore locale del progetto – sono numeri più che significativi che dimostrano come sia sensibile la richiesta di formazione da parte delle scuole su un argomento ancora così poco conosciuto come l’uso delle tante risorse e delle opportunità messe oggi a disposizione dal Web”. Oltre all’intervento dei funzionari della locale Polizia Postale di Asti sono intervenuti negli incontri dedicati ai docenti e ai genitori due consulenti da alcuni anni impegnati sulla tematica “internet e minori” due consulenti sanremesi, Laura Bissolotti e Mauro Ozenda.
Nel primo caso la dott.ssa Bissolotti ha affrontato la tematica legata alle nuove dipendenze e all’approccio del genitore e del docente nei confronti del bambino/ragazzo da un punto di vista psicologico e sociologico. Nel secondo caso il dott. Ozenda ha affrontato la tematica da un punto di vista tecnologico mettendo in evidenza i rischi e pericoli della rete senza demonizzarla ma privilegiandone gli aspetti positivi stimolando i genitori ad utilizzare di più internet facendo lo sforzo di capire quello che oggi si può fare con questo eccezionale strumento.
A marzo lo stesso sarà impegnato con Microsoft nel progetto Web in Cattedra nella Regione Lombardia che si pone l’obiettivo di formare oltre 800 docenti che a loro volta dovranno formare i docenti nei rispettivi istituti di competenza.

Fonte: Riviera24

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