Pagine

Visualizzazioni totali

Google Scholar

martedì 29 giugno 2010

Messenger sotto assedio, alto rischio phishing e spam


Un allarme che riguarda milioni di utenti è stato lanciato dagli esperti. Secondo i dati in possesso di G Data Security Lab, infatti, uno dei client di messaggistica istantanea più diffusi al mondo, ovvero Messenger, sarebbe letteralmente sotto assedio da parte di diversi cybercriminali.
Sembra infatti che vi siano in circolazione diversi inviti di richieste di amicizia, ovviamente fittizie, collegate a loro volta a numerosissimi siti creati ad arte per ingannare gli utenti e rubare possibilmente preziosi dati sensibili o credenziali. I vari link e siti ingannevoli rimandano, sempre secondo le rilevazioni degli esperti, ad un sito Web russo, che presenta l’opportunità di ordinare software a prezzi stracciati cercando di invitare gli utenti a lasciare i propri dati sperando di fare un vero e proprio affare. A queste tecniche di phishing si aggiungono poi numerosi servizi che, dicendo di offrire alcune funzioni utili per gli utenti Messenger, come quella di poter vedere una lista di tutti gli utenti che hanno bloccato un account, cercano di sottrarre le credenziali di login al servizio di messaggistica. Inutile dire come queste false promesse siano assolutamente da evitare, cercando di ricordare sempre di non rilasciare i propri dati su siti di dubbia provenienza e di diffidare dall’immettere username e password di Messenger o di altri software.

Nessun commento:

Posta un commento