Rubate migliaia di password di Gmail, il famoso servizio di posta elettronica della Grande G.E' lo stesso Google a darne conferma alla Bbc, spiegando che ignoti criminali hanno ideato e attuato un sofisticato sistema di phishing che ha permesso di ottenere le chiavi di accesso di circa 30mila e-mail, non solo di Google, ma anche di Yahoo e Hotmail ( sarebbero circa 10mila ).La notizia è confermata anche dalla stessa Microsoft che già ieri sera aveva denunciato di aver subito il furto di 10mila password del suo famoso servizio Hotmail e invitava gli utenti a modificare i propri dati di accesso. Dati di accesso che i pirati informatici, nel caso di Hotmail, avevano anche pubblicato online alla portata di tutti sul web. Il pericolo, afferma Graham Cluley, consulente informatico intervistato dalla tv brittanica, è che le stesse password siano utilizzate dagli utenti per accedere ai propri conti correnti o account a cui sono registrati per fare e-commerce, prenotare biglietti e tante altre attività "business" online.Infatti, il 40% degli utenti utilizza sempre le stesse password per accedere ai servizi online ai quali è registrata e i criminali informatici potrebbero approffitarne ricavando dalla stesse e-mail conservate sulle webmail gli altri dati sensibili ( come indirizzi di siti e-commerce, della propria banca online, etc ). Unanime è il coro di tutti gli operatori, da Microsoft a Google, passando per Yahoo, accumunati per una volta seppur da un tentativo ( riuscito ) di truffa online: cari utenti, cambiate password. E' subito online si scatenano i dibattiti: quanto sono sicure le applicazioni online? Quanto possiamo fidarci di conservare in Rete le nostre informazioni personali?
Nessun commento:
Posta un commento