Pagine

Visualizzazioni totali

Google Scholar

venerdì 2 ottobre 2009

Ladro pazzo di Facebook: chattava mentre stava rubando in un appartamento. Arrestato dai carabinieri



Il sito di social network più famoso del mondo piace a tutti. I russi di DST decidono di comprare nuove azioni. Tutti pazzi per Facebook. E’ proprio il caso di dirlo. Sono almeno 300 milioni gli utenti che continuamente si collegano al più popolare sito di social network del mondo, per commentare in bacheca, postare link, foto, mandare un poke o chattare coi propri amici della rete. Una passione costata cara a un ladro che, intrufolatosi in un appartamento nel comune di Albano laziale, alle porte di Roma, vedendo un pc acceso non ha resistito, ha digitato il proprio account per poter ‘parlare’ coi propri contatti. L’ignaro però non immaginava che così facendo lasciava i propri dati che hanno permesso ai carabinieri della Stazione di Cecchina di risalire a lui attraverso il proprio indirizzo di posta elettronica e arrivargli in casa per mettergli le manette ai polsi. Si tratta di un giovane di 26 anni, già noto alle forze dell’ordine, che lo scorso aprile si era introdotto nell’abitazione di un uomo di 52 anni del posto per rubare. Nel corso di una perquisizione presso la sua abitazione i militari hanno trovato parte della refurtiva che è stata restituita al legittimo proprietario. Stare su Facebook, infatti, è ormai una vera e propria moda. E non lo fanno solo i ragazzini ma anche professionisti con l’intento di aprire dibattiti e cercare un confronto su temi sociali, d’attualità o di economia. Oggi sono 300 milioni gli utenti del sito nel mondo. Il raggiungimento di quota 250 milioni di utenti era stato annunciato a luglio: il sito ha totalizzato quindi 50 milioni di nuovi iscritti in un mese. Numeri importanti che permetteranno presto alla società, fondata da Mark Zuckerberg, di raggiungere prima del previsto il cash flow positivo. Segnale questo, secondo gli analisti, di sostenibilità finanziaria del progetto, più volte criticato per le presunte difficoltà a rendere redditizie le proprie attività, che lascia ben sperare anche per una potenziale Opa. Secondo Collins Stewart di Sandeep Aggarwal, Facebook potrebbe essere quotato in Borsa tra le seconda metà del 2010 e l’inizio del 2011. Il sito di social network prevede di realizzare un fatturato di 500 milioni di dollari nel 2009. Il valore di mercato di Facebook sarebbe quindi 13 volte superiore al suo giro d'affari, numeri che fanno impallidire Google, il Enterprise value è pari a circa sei volte il fatturato.
Nato nel 2004 dall’idea di giovani studenti di Harvard, Facebook, piattaforma gratuita e disponibile in una quarantina di lingue, si impone come il più grosso sito di social networking, davanti al rivale MySpace (News Corp). A maggio, il gruppo ha annunciato una partnership finanziaria con la russa DST , guidata dall’imprenditore russo Youri Milner. Digital Sky Technologies ha offerto ai dipendenti di Facebook 14,77 dollari ad azione per i titoli della compagnia in loro possesso. Un'offerta che porta il valore del gruppo a 6,5 miliardi di dollari. Ed è di stamani la notizia che DST ha iniziato ad acquistare altre azioni di Facebook, cercando di ampliare il proprio pacchetto. Il gruppo ha iniziato a comprare titoli direttamente da azionisti Facebook, hanno detto ieri sera due persone a conoscenza dell'accordo, che intendono restare anonime. “…A me hanno detto: 'prendiamo quello che hai'”, ha detto una fonte, un'azionista di Facebook che si è accordato per vendere le proprie azioni.
Secondo l'azionista, DST sta offrendo 14,77 dollari a titolo, lo stesso prezzo pagato a luglio.
La società russa ha anche investito 200 milioni di dollari in azioni preferite Facebook nel maggio scorso. Le due transazioni hanno dato alla società il 3,5% del pacchetto azionario.
Un'altra fonte vicina al dossier ha detto che DST potrebbe acquistare altri 100 milioni di dollari di azioni. Al momento non è stato possibile ottenere un commento dai dirigenti delle due aziende.

Nessun commento:

Posta un commento