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martedì 30 giugno 2009

Pensionato di Pordenone spara al PC: andava troppo spesso in crash

Fate una prova. Vi porta via solo pochi minuti. Andate su YouTube e inserite nel campo di ricerca le parole «stress» e «work». Il portale vi rimanda una serie di risultati con video in cui si mostra cosa può generare nelle persone l’esasperazione di trovarsi a lavorare con un PC che non funziona bene, che gira troppo lento o che subisce continui crash di sistema.
In questo video c’è un uomo che sta lavorando in un ufficio e che, come si dice in gergo, “sbrocca” e distrugge il personal computer. L’uomo appare completamente uscito di senno: si alza, prende a pugni il monitor e la tastiera e scaraventa quest’ultima contro lo schermo facendolo cadere in terra.Peggio di lui ha fatto un pensionato di 68 anni residente a Cavasso Nuovo, in provincia di Pordenone, che ha preso la sua pistola, una vecchia calibro 22 regolarmente registrata, e ha sparato cinque colpi contro il proprio personal computer, colpevole di andare troppo spesso in crash. I parenti dell’uomo, spaventati dal rumore della pistola e dalle urla del “killer”, hanno chiamato i carabinieri, che, giunti sul luogo del “delitto”, hanno portato il pensionato in caserma, dove l’uomo ha spiegato di essere arrivato a quel gesto perché esasperato dall’ennesimo malfunzionamento del proprio PC.
L’uomo è tornato subito libero, anche perché in possesso di regolare permesso per il porto d’armi, ma i carabinieri hanno comunque deciso di procedere con il sequestro temporaneo della calibro ammazza-PC.

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